Cultural Transformation Movement Project (CTMP)
1 Mar 2023
- 28 Feb 2027
[IT] Il Cultural Transformation Movement Project (CTMP) è un progetto quadriennale che mira a trasformare le organizzazioni culturali implementando strategie e metodologie di gestione culturale e processi di creazione sviluppati con il pieno coinvolgimento delle comunità sottorappresentate (URC).
È il primo progetto che investe sui temi della giustizia sociale attraverso la riduzione delle disuguaglianze all’interno delle organizzazioni ispirando il settore culturale europeo a fare altrettanto.
Il progetto è guidato da Trans Europe Halles con quattro membri del TEH, centri d’arte multidisciplinari e case di produzione provenienti da Austria, Belgio, Italia e Ucraina. Il progetto ricerca ed esamina due dimensioni, una all’interno e l’altra intorno ai centri/organizzazioni partner, e si interroga sul rapporto tra il fare arte, il fare politica, il contesto e le forme d’arte che ne derivano.
CHI E’ COINVOLTO?
I membri del movimento TEH CTM sono tutti impegnati in questo progetto. Tuttavia, i partner ufficiali sono:
- TEH – Coordinatore del progetto
- Brunnenpassage (Austria)
- VIERNULVIER (Belgio)
- IZOLYATSIA. Piattaforma per le iniziative culturali (Ucraina)
- Zo centro culture contemporanee (Italia)
- Ricercatore del progetto Israel Aloni, direttore artistico e cofondatore di ILDance
NEL CORSO DEL 2023/24 SI SVOLGERANNO LE SEGUENTI ATTIVITA’:
- Primo anno :
Quando : 31 gennaio 2024
Dove : Zō centro culture contemporanee
[IT] Facilitatrice : Ilaria Tucci (https://www.linkedin.com/in/ilaria-tucci) Ha conseguito un dottorato di ricerca in Studi sulla pace e sui conflitti presso l’Università di Tampere (Finlandia, 2022). Attrice professionista (MA in recitazione, ANAD Silvio D’Amico, Roma 2002) e laureata con lode all’Università di Pisa in studi sulla pace (MA, 2013), la sua ricerca combina teatro applicato e ricerca sulla pace. La sua ricerca di dottorato, basata sulle arti, si è concentrata sull’esperienza di teatro comunitario che ha facilitato a Lampedusa con gli attivisti locali sulle contraddizioni quotidiane alla frontiera militarizzata dell’Europa.
Ilaria lavora come operatrice teatrale, ricercatrice sulla pace, docente universitaria e agente della diversità. Nella sua pratica, ha applicato il teatro come strumento di dialogo tra le persone, partecipazione, trasformazione dei conflitti, educazione alla pace ed empowerment. In Italia ha lavorato come regista teatrale, insegnante di teatro, organizzatrice di eventi e facilitatrice di comunità per compagnie teatrali, organizzazioni e comuni. Attualmente lavora come ricercatrice post-dottorato nel progetto di ricerca Homeward dell’Università di Tampere, finanziato dalla Fondazione Kone (2022-2024). È co-organizzatrice e facilitatrice dei laboratori co-creativi che costituiscono il fulcro del progetto. È interessata a studiare come le pratiche di integrazione possano essere studiate attraverso pratiche cooperative come i workshop, nonché a ricercare le sfide e le opportunità di apprendimento degli approcci partecipativi in generale.
[EN] Facilitator : Ilaria Tucci (https://www.linkedin.com/in/ilaria-tucci) She holds a PhD in Peace and Conflict Studies from the University of Tampere (Finland, 2022). A professional actress (MA in acting, ANAD Silvio D’Amico, Rome 2002) and a graduate with honours from the University of Pisa in Peace Studies (MA, 2013), her research combines applied theatre and peace research. Her arts-based PhD research focused on the community theatre experience she facilitated in Lampedusa with local activists on the daily contradictions at Europe’s militarised border.
Ilaria works as a theatre practitioner, peace researcher, university lecturer and diversity agent. In her practice, she has applied theatre as a tool for people-to-people dialogue, participation, conflict transformation, peace education and empowerment. In Italy, she has worked as a theatre director, theatre teacher, event organiser and community facilitator for theatre companies, organisations and municipalities. She currently works as a post-doctoral researcher in the Homeward research project at the University of Tampere, funded by the Kone Foundation (2022-2024). She is co-organiser and facilitator of the co-creative workshops that form the core of the project. She is interested in investigating how integration practices can be studied through cooperative practices such as workshops, as well as researching the challenges and learning opportunities of participatory approaches in general.
- Secondo anno
Quando : 1 ottobre 2024
Dove : Zō centro culture contemporanee
[IT] Facilitatrice : Ilaria Tucci
Nell’ultimo workshop, abbiamo esplorato il significato e l’importanza di avere delle safer space guidelines nel nostro ambiente lavorativo. Queste regole hanno l’obiettivo di creare e promuovere una comunicazione in cui tutte e tutti si sentano liberi di esprimere le loro opinioni e emozioni. I safer spaces sono luoghi (fisici e operativi) in cui la discriminazione, i preiudizi, le pratiche di oppresse e repressione sono vietati. Durante il workshop abbiamo creato una prima bozza delle nostre safer space guidelines. Nelle prossime settimane ci lavoreremo, fino ad una prima stesura definitiva. Le safer space guidelines vanno considerate come un documento in divenire, che può modificarsi nel tempo grazie al contributo delle persone coinvolte.
[EN] During the last workshop, we looked into the meaning and importance of having safer space guidelines in our working environment. They are meant to create and promote a communication where everyone can feel welcome, and allowed to freely express their opinions and feelings. Safer spaces are places where there is no discrimination, prejudices and practices of oppressions or repressions. During the workshop, we created a first draft for our safer space guidelines for our staff members. We are going to develop it further in the next weeks. However, safer space guidelines are a living document that may change during the time and thanks to the contribution of the people.
Quando : 22 febbraio 2024
Dove : Zo centro culture contemporanee
[IT] IL DEI È MORTO?
Resuscitare il potere della Diversità, dell’Uguaglianza e dell’Inclusione per una leadership efficace nelle Arti e nella Cultura
Facilitatrice : Iketina Danso (lei)
Questo workshop, tenuto da Iketina Danso (lei), esaminerà i guadagni e le perdite ottenuti nelle pratiche di Diversità, Uguaglianza e Inclusione (DEI) nelle arti e nella cultura. Il workshop sarà uno spazio per apprendere strategie di leadership attraverso lo scambio di esperienze in contesti nazionali, la discussione di scenari pratici e la riflessione critica sui modi per integrare più efficacemente le pratiche DEI nella programmazione e nella leadership.
Danso è docente senior di Antidiscriminazione e Uguaglianza, che fa parte del Master in Diritti Umani Applicati presso l’Università di Arti Applicate di Vienna. Presso l’università, dirige anche la strategia per la diversità, l’uguaglianza e l’inclusione.
Inoltre, Danso presiede l’associazione no-profit Hint Wien. Hint Wien utilizza il potere di iniziative di storytelling fortemente intersezionali e incentrate sui queer per rafforzare la salute mentale, il benessere e l’empowerment socio-economico di diverse comunità queer. Come poeta del Queer Writers Circle Vienna, usa il nome di JG Danso.
Il suo approccio multidisciplinare alla diversità, all’uguaglianza e all’inclusione collega l’espressione creativa agli sforzi per garantire l’uguaglianza strutturale in tutti gli spazi.
Il workshop sarà in inglese. Danso parla EN/DE
E/FR/NL. La si può trovare su Instagram @jgdanso @hintwien, linktr.ee/jgdanso and
https://www.linkedin.com/in/iketinadanso
[EN] IS DEI DEAD?
Resuscitating the power of Diversity, Equality and Inclusion for effective leadership in Arts and Culture
Iketina Danso (she/her)
This workshop, delivered by Iketina Danso (she/her), will be a session looking at the gains and loses made in Diversity, Equality and Inclusion (DEI) practices in arts and culture. The workshop will be a space to learn strategies for leadership through exchanging experiences across national contexts; discussing practical scenarios; and critically reflecting on ways to integrate DEI practices into programming and leadership.
The workshop will be facilitated by Iketina Danso (she/her). Danso is Senior Lecturer of Anti-discrimination and Equality, which is part of the Applied Human Rights Masters of Arts at the Vienna University of Applied Arts. At the university, she also leads the Diversity, Equality and Inclusion strategy.
Moreover, Danso chairs the non-profit association, Hint Wien. Hint Wien uses the power of highly intersectional, queer centered storytelling initiatives to strengthen mental health, well-being and socio-economic empowerment in diverse queer communities. As founder and poet of the Queer Writers Circle Vienna, she uses the name JG Danso.
Her multidisciplinary approach to Diversity, Equality and Inclusion connects creative expression to efforts to secure structural equality in all spaces.
The workshop will be in English. Danso speaks EN/DE
E/FR/NL. She can be found on Instagram @jgdanso @hintwien, linktr.ee/jgdanso and
https://www.linkedin.com/in/iketinadanso
[IT] Ogni programma collegherà cinque mentors (locali e internazionali) a 10 partecipanti (artisti e creativi).
Questa attività mira a sviluppare professionalmente gli artisti e i lavoratori creativi delle comunità sotto rappresentate mettendoli in contatto con mentors internazionali e locali che sono artisti/lavoratori creativi già affermati fornendo ai partecipanti maggiori connessioni con la scena artistica e costruendo le loro relazioni con il settore.
I lavoratori creativi appartenenti agli URC potranno partecipare a questi programmi di mentorship, online o di persona, a seconda delle esigenze. Il rapporto mentor-partecipante sarà autogestito (quando incontrarsi, come, con quale frequenza…).
Per candidarsi a questa esperienza di mentorship trasformativa, basta compilare il Google form. Non vediamo l’ora di facilitare le connessioni che contribuiscono alla crescita professionale e all’impatto culturale sia dei mentori che dei mentee del programma. Le candidature sono in corso e il programma inizierà non appena avremo trovato l’abbinamento perfetto tra mentore e partecipante!
[EN] Explore the opportunity to become a part of the Cultural Transformation Movement by participating in CTM mentorship program, either as a mentor or a mentee. The program is set to connect 5 mentors (local and international) with 10 participants (artists and creatives).
si svolgeranno durante gli incontri annuali della TEH.
Clicca sull'immagine per scoprire l'Artistic statement
CONTATTI
Senior Project Manager e ricercatrice – Ceyda Berk-Söderblom
Ceyda gestisce il progetto Cultural Transformation Movement e coordina il consorzio CTMP. È responsabile dello sviluppo delle relazioni del TEH con il settore accademico per essere aggiornata sulla letteratura accademica in materia di giustizia sociale, diversità, equità, inclusione (DEI) e altri argomenti rilevanti per le comunità sottorappresentate.
Project manager : Pamela Toscano e Ségolène Le Contellec
Agent of Change (AoC) relazione con il territorio e le comunità sottorappresentate : Elie Laucher e Emanuele Miceli
Se avete domande sul progetto, contattateci all’indirizzo zo.ctmproject@gmail.com
FINANZIATORI
Il progetto è finanziato dal programma Europa Creativa dell’Unione Europea.