Attrice, autrice, regista e insegnante. Inizia il percorso di studi all’Accademia Umberto Spadaro (1996-99 Teatro Stabile di Catania), per poi seguire stages di perfezionamento in Italia e all’estero. Lavora a fianco di artisti internazionali quali Irene Papas, Piera Degli Esposti, Gianrico Tedeschi, Roberto Herlitzka, diretta da la Fura del Baus, E. Neckrosius, P. Stein, Lamberto Puggelli, Micha Van Hoeche, Armando Pugliese, Walter Pagliaro, Antonino Calenda, in tournée nazionali e internazionali. Insieme con la carriera di interprete, sviluppa l’interesse per la drammaturgia e la regia teatrale (molti suoi testi sono già stati rappresentati) e abilità didattiche (come trainer in laboratori teatrali e come insegnante di dizione), iniziando a fianco di registi di rilievo nazionale come aiuto regia.
Inoltre a partire dall’interesse personale per le neuroscienze e l’antropologia affina le competenze tecniche per progetti innovativi: percorsi sensoriali, performance partecipate, lavoro interculturale e con portatori di disabilità di cui è trainer, autrice dei testi e regista.
Dal 2000 collabora con l’Università degli studi di Catania, con enti pubblici e privati per la realizzazione di progetti volti alla valorizzazione del patrimonio culturale locale (Officine Culturali), realizzando percorsi partecipati a partire dallo studio dei luoghi, nuova drammaturgia volta alla fruizione dei beni architettonici e progetti specifici sulla relazione dei linguaggi artistici e la divulgazione (premio con Officine Culturali, Cultura del linguaggio artistico, Social Innovation Around Award 2016 Napoli).
Dal 2014 collabora con Zo Centro Culture Contemporanee (centro di produzione e promozione delle arti multidisciplinari dal vivo) luogo di raccolta delle iniziative delle più importanti associazioni culturali siciliane, componente della rete nazionale C.Re.S.Co. e membro del Trans Europe Halles di cui la regista è referente, all’interno del quale collabora con diversi gruppi tra cui Statale114 e con Culture Possibili, associazione specializzata nell’ambito dei linguaggi artistici legati alla disabilità e all’inclusione sociale.
Per l’Associazione Zo, svolge compiti relativi alla comunicazione, alla progettazione di bandi, alla didattica e innovazione sociale.